Mi chiamo Luz Delia

Sono nata in Colombia in una piccola Favelas sperduta della Colombia. Ho ricordi vivi di quel periodo e delle sconfinate piantagioni di caffè.

Fin da subito la mia vita fu segnata da perdite. Persi i miei genitori quando ancora ero molto piccola e toccai con mano la guerra che portò via la mia comunità in cui vivevo e raso al suolo tutto quello che in quel momento rappresentava la mia casa e la mia famiglia.

Mi salvai per miracolo, cresciuta sola, ho imparato presto come difendermi, come occuparmi di me stessa, l’unico punto di riferimento l’ho trovato in me, nelle mie capacità e nelle mie forze.

Sono passata di casa in famiglia, in casa famiglia per diversi anni ma le condizioni di povertà non mi consentivano di vivere in quelle condizioni ed ero spesso costretta a fare l’elemosina per sentirmi accettata. Scappai da quelle condizioni e trovai nella strada un rifugio, dove potevo sentirmi libera di badare a me stessa e non essere preda costante di persone aggressive.

All’età di sei anni fui prelevata dagli assistenti sociali che mi portarono in orfanotrofio. Qui la mia vita ha iniziato a cambiare. Accudita ed educata dalle suore, ho imparato a stare in comunità, sono stata educata, istruita, ho imparato a leggere e scrivere.

All’età di otto anni la mia vita è cambiata radicalmente e ho abbracciato il sogno che ogni bambino orfano desidera per la sua esistenza; trovare una famiglia che si prenda cura di Lui.

Così è successo a me, ed è stato uno dei momenti più importanti della mia vita. Una famiglia meravigliosa che si è preso cura di me e non mi ha fatto sentire diversa da loro e dagli altri bambini. Sono cresciuta come tutti gli altri bambini e ho portato a termine i miei studi e coltivato le mie passioni.

 

Come puoi ben intuire, ho presto fatto esperienza di situazioni drammatiche e traumatiche che mi hanno portata a crescere velocemente. Questo mi ha portata presto a dovermi prendere cura del mio stato mentale e fisico che con gli anni hanno risentito della pesantezza emotiva e angosciosa che tutta quella storia passata ha sedimento nelle mie cellule.

Lavorare costantemente su di me, utilizzando tutti i mezzi a disposizione, è stato l’unico mezzo possibile per affrontare e superare il vuoto esistenziale e il dolore che non mi consentivano di farmi spazio nell’esistenza ed emergere.

Questo mio vissuto però non toglie alla tua storia importanza, qui voglio essere solo testimonianza di come ho superato e affrontato la mia storia. 

Cercando ogni mezzo possibile per ricostruirmi.

Sono certa che anche tu, come me, ti sei trovato ad affrontare momenti difficili e ti sei fatto strada nel mondo per diventare chi ora sei e chi ora rappresenti nella tua vita e l’hai fatto al meglio delle tue possibilità.

Quello che ti porto e voglio rappresentare per te e per le persone che conoscerò e avrò la fortuna di incontrare, è la mia esperienza di vita e di come ho affrontato tutto quello che è successo a me.

Ciò che conta per me è lavorare con te sui punti di forza ed insieme riconoscere le potenzialità che hanno in certi momenti della tua esistenza determinato le tue scelte, non sempre però facili da mantenere e ricontattarle.

Siamo esseri in continua evoluzione, quello che ora sei, non sei stato in passato e viceversa e siamo in una società che ci impone grandi sforzi per essere sempre attivi e a volte tutto questo stress, questa velocità ci mette a dura prova sia con noi stessi che con gli altri.

“Sono anche convinta che nessuno salva nessuno. Ognuno di noi si salva da solo come può e ognuno di noi ha tutti i mezzi a disposizione per superare le difficoltà.

E’ comunque essenziale riconoscere che siamo in un momento storico di costante cambiamento e stare al passo con le continue richieste che la società ci impone non sempre è semplice, è per questo che è essenziale coltivare il più possibile le nostre qualità, risorse, riuscire a far emergere la nostra parte creativa, senza perdere la nostra umanità.

Anzi cercando di diventare esempio per gli altri , diventando esempio di chi c’è l’ha fatta a costruire un’identità, un immagine di persona ben integrata nella società, ricca di valori umani.”

Abbiamo bisogno di diventare iniziati, per ricostruire la nostra esistenza, dare senso alla nostra storia passata e coltivare una presenza nel mondo non conflittuale verso il prossimo, carico di insofferenza, ma essere presenza silenziosa, calda, amorevole, positiva, pacifica che sa distinguersi nel mondo, fare la differenza per la sua unicità. Ma affinché questo avvenga si ha bisogno di lavorare su di sé, per far emergere le proprie qualità interiori.

Grazie dell’ascolto

Buon cammino nella Luce

Luz Delia